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Sudafrica Fly & Drive: Cuccioli in Vacanza

Durata 11 giorni, 8 notti
Family Tour
Self drive
QUOTE A PARTIRE DA: 0
  • Il Diamante

Descrizione del tour

NEGLI ANNI QUESTO CIRCUITO È DIVENUTO UNO DEI TOUR PIÙ POPOLARI TRA LE FAMIGLIE
(E NON SOLO....). LE TAPPE SONO BEN CALIBRATE E I SAFARI SI SVOLGONO IN ZONE ‘MALARIA FREE’ PER LA TRANQUILLITÀ DI GRANDI E PICCINI

Luoghi visitati

Johannesburg, Port Elizabeth, Greater Addo National Park, Knysna, Oudtshoorn, Swellendam, Hermanus, Stellenbosch, Cape Town

Paesi visitati



Itinerario Giornaliero

1

Italia / Johannesburg

Partenza dalla città prescelta con voli di linea via scalo internazionale. Pasti e pernottamento a bordo.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


2

Johannesburg / Port Elizabeth / Riserva Privata zona Addo Elephant (160 km)

All'arrivo disbrigo delle formalità d'ingresso. Incontro con il nostro personale incaricato per il benvenuto in Sudafrica e la consegna della documentazione di viaggio. Si prosegue con volo domestico sino a Port Elizabeth. Ritiro auto presso i banchi AVIS: gruppo M, tipo Ford Ecosport o similare con polizza assicurativa "Premium" (per ulteriori dettagli vedere voce la quota comprende e non comprende) Partenza con il proprio veicolo alla volta della Riserva Privata situata nella regione dell'Addo Elephant. Arrivo al lodge in tempo utile per prendere parte al primo foto-safari a bordo di veicolo 4x4 aperto accompagnati da esperti ranger di lingua inglese. Il rientro è previsto dopo il tramonto, cena e pernottamento. Nota: la distanza chilometrica odierna varia in base al lodge prenotato. Si va da un minimo di 80 Km dall'aeroporto di Port Elizabeth ad un massimo di 160 Km

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Port Elizabeth, fondata nel 1820, è una delle principali città portuali del Sudafrica. Si trova nella Provincia del Capo Orientale, si affaccia sull'Oceano Indiano e si trova sulla Garden Route. Importante polo industriale e culturale, la città è sede di diverse fabbriche automobilistiche e ospita la Nelson Mandela Metropolitan University, una delle più importanti del paese. Nel centro storico c'è un percorso turistico di 5 chilometri che collega 47 punti di interesse della città. Tra i tanti, la Riserva Donkin, un parco cittadino con un faro del 1861, l'Horse Memorial, un monumento ai cavalli morti nella seconda guerra boera, l'Opera House in stile vittoriano, il Campanile con il più grande sistema di campane del paese.

Port Elizabeth è la sede amministrativa della municipalità metropolitana di Nelson Mandela Bay, che abbraccia la provincia del Capo. La zona di Algoa Bay è un paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Nei dintorni, il Parco Nazionale Addo Elephant.


3

Riserva Privata zona Addo Elephant

Il soggiorno in riserva oggi prevede due splendidi foto-safari. Il primo si svolge al mattino presto, subito dopo l'alba. Il secondo nel pomeriggio e si protrae sino al tramonto. Grazie agli speciali veicoli, modificati appositamente per i safari, il contatto con l'ambiente circostante è estremamente valorizzato. Andremo alla ricerca dei grandi mammiferi africani accompagnati da esperti ranger (di lingua inglese). Tra un safari e l'altro ci sarà del tempo a disposizione per relax e vivere a pieno la romantica atmosfera dei lodge africani.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Una giornata in una riserva privata sudafricana è il fiore all'occhiello dell'ospitalità del paese. Il ritmo del giorno è scandito dalle stagioni a seconda dell’orario del sorgere del sole e del tramonto. La sveglia è prima del sorgere del sole e dopo una rapida colazione si parte per il primo safari del mattino (circa 2-3 ore) con una sosta per uno spuntino con bevande calde. Il resto della mattinata è a disposizione per relax o per una passeggiata naturalistica accompagnati dal ranger. Intorno alle 13.00, viene servito il pranzo. Dopo la “siesta” incontro verso le 15.30/16.00 per una tazza di té o caffè accompagnata da snack dolci e salati prima di iniziare il safari pomeridiano. All’ora del tramonto, aperitivo in aperta savana prima di proseguire con le torce elettriche alla ricerca degli animali con abitudini notturne. Si rientra al lodge per la cena, spesso all’aperto, sotto le stelle, nel classico “Boma”, un’area circolare recintata dove al centro viene acceso un grande falò.


4

Riserva / Tsitsikamma / Knysna (Garden Route) (430 km)

All'alba svogliamo l'ultimo safari. Dopo la prima colazione inizia il nostro percorso lungo la rinomata Garden Route. La prima tappa la consigliamo presso il Parco Nazionale di Tsitsikamma con la sua incredibile foresta primordiale. Da non mancare una passeggiata sul ponte sospeso di Storm's River. Proseguendo lungo il percorso incontriamo la rinomata località di Plettenberg Bay prima di arrivata nella bella cittadina di Knysna famosa per la sua splendida laguna interna. Sistemazione nell'hotel prescelto, pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Lo Tsitsikamma National Park, inaugurato nel 1964, è un parco lungo e stretto che segue per 75 chilometri la costa dell’Eastern Cape, lungo la Garden Route. Creato per proteggere la zona boschiva costiera e l’ambiente marino, il parco è attraversato da sette fiumi tra i quali gli imponenti Bloukrans e Storms. L’acqua è l’elemento principale dello Tsitsikamma, che in lingua khoisan significa infatti "luogo con tanta acqua". Lo Tsitsikamma è stato il primo parco nazionale marino d’Africa. La vegetazione è caratterizzata dai giganteschi alberi di Outeniqua Yellowwood, che svettano con i loro 50 metri di altezza in mezzo alla vegetazione. La foresta ospita diversi tipi di uccelli e animali selvatici. Il Parco offre ai visitatori la possibilità di praticare numerose attività all’aria aperta per scoprire una natura autentica e incontaminata.


5

Knysna

Giornata a disposizione per esplorare questa rinomata cittadina e i suoi dintorni. Da non mancare un'escursione nella Featherbed Nature Reserve che si raggiunge con un breve passaggio in traghetto sulla baia. Qui si possono percorrere diversi sentieri con belle vedute della laguna e degli "The Heads", i due promontori che chiudono e proteggono la città dall'oceano aperto. Knysna è rinomata anche per il suo waterfront e per le sue gallerie d'arte.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Una delle più gettonate località di villeggiatura lungo la Garden Route, nella provincia del Capo Occidentale, Knysna gode di una bellissima posizione, sulle rive settentrionali di una vasta laguna che la protegge dall'oceano e con alle spalle verdi foreste. Nel 1776 la Compagnia Olandese delle Indie Orientali utilizzava la laguna come porto sfruttando le immense risorse di legname della zona, anche se si dice che fu fondata nel 1825 da George Rex, un immigrato inglese, che si stabilì agli inizi dell'800. Nella laguna, dove sfocia il fiume Knysna, si allevano ostriche, prelibatissime, e l'Oyster Festival che si tiene durante i mesi estivi è uno degli eventi di maggior richiamo.

La maggiore attrazione della città è Knysna Heads, due enormi falesie alla foce della laguna, una delle quali offre una splendida vista, mentre l'altra ospita la riserva naturale privata di Featherbed.


6

Knysna / Oudtshoorn (200 km)

Attraversando Wilderness e superando il passo montano di Outeniqua, entriamo nella regione interna conosciuta come "Little Karoo", un vasto altopiano semi-arido dove l'allevamento di struzzi e ovini rappresenta una delle principali voci dell'economica locale. Il piccolo e caratteristico villaggio di Oudtshoorn è stato da sempre considerato infatti la capitale degli allevamenti di struzzi e raggiunse il suo massimo splendore tra fine '800 e '900 quando impazzò in Europa la moda delle piume di struzzo. Consigliamo una visita ad uno di questi allevamenti per apprendere tante curiosità su questi strani uccelli. Inoltre se amate lo shopping consigliamo qui acquistare ai migliori prezzi uova di struzzo sia naturali che dipinte. Da non mancare in zona anche la visita delle Grotte Cango, sale bellissime ricche di stalattiti e stalagmiti. Pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

A circa 30 chilometri da Oudtshoorn, le Grotte Cango, che si trovano lungo il percorso della Garden Route, sono una delle attrazioni naturalistiche più importanti della regione. Scavate nel calcare precambriano delle pendici della catena montuosa dello Swartberg, offrono numerosi e lunghi tunnel e ampie caverne che si snodano per oltre quattro chilometri, anche se soltanto una parte è visitabile. Le grotte furono scoperte nel 1780 da un contadino di nome Jacobus Van Zyl e la grotta in cui scese la prima volta, lunga come un campo di calcio, porta il suo nome. Dopo la scoperta, le grotte divennero un popolare luogo turistico. Si dice che nel 1898 Johnny van Wassenaer, la prima guida ufficiale delle grotte, abbia camminato 29 ore prima di incontrarne la fine. Storia o leggenda?

Le formazioni di stalattiti e stalagmiti sono incredibilmente belle, alcune sale anche illuminate con effetti scenici di grande suggestione. Anche l'acustica è fenomenale.


7

Oudtshoorn / Hermanus (365 km)

Dopo la prima colazione consigliamo percorre la panoramica Route 62 che attraversa tutto il cuore della Western Cape province in un alternarsi di bei paesaggi e caratteristici paesini la cui architettura ricorda la passata colonizzazione olandese. Da non mancare una tappa a Swellendam, una delle cittadine più caratteristiche della regione. L'arrivo nel pomeriggio è da prevedersi ad Hermanus, rinomato come uno dei migliori luoghi al mondo per l’osservazione delle balene che sostano in questa baia da Luglio ad Ottobre per dare alla luce i piccoli. Anche fuori stagione Hermanus affascina comunque i suoi visitatori per i suoi scenari oceanici. Sistemazione nell'hotel prenotato, pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

Swellendam si trova nella Provincia del Capo Occidentale, a circa 220 chilometri a sud di Città del Capo. Fondata all'epoca della Compagnia Olandese delle Indie Orientali nel 1743, è la terza città più antica del Paese, dopo Cape Town e Stellenbosch e vanta più di 50 monumenti nazionali il più dei quali sono edifici derivanti dall'architettura tipica 'Cape Dutch'. Per un breve periodo di tempo nel 1795 la città si autoproclamò Repubblica di Swellendam e Hermanus Steyn fu il suo presidente. Nelle vicinanze ci sono alcune riserve naturali come quelle di Marloth e Sanbona e il parco nazionale di Bontebok, che prende il nome dell'antilope un tempo a rischio di estinzione per la cui protezione il parco stesso fu costituito. Qui vivono anche zebre di montagna, babbuini e anche leopardi.

Witsand, una piccola città costiera a circa 50 km da Swellendam, è uno dei migliori punti di osservazione delle balene sulla costa meridionale in Sudafrica.


8

Hermanus / Cape Town (165 km)

Durante la stagione delle balene ci sarà del tempo a disposizione qualora si voglia prenotare in loco un’uscita in barca. Si può procedere poi verso la Regione dei Vigneti in un susseguirsi di bellissimi paesaggi. Da un punto di vista storico, quest’area è estremamente interessante e tanti sono gli esempi di edifici in perfetto stile “Cape Dutch”. Si può visitare una tipica azienda vitivinicola con degustazione dei rinomati vini sudafricani. Giunti a Cape Town se si ha del tempo a disposizione consigliamo iniziare ad esplorare questa bella cittadina a partire dal suo caratteristico Waterfront. Pernottamento.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


9

Cape Town (160 km)

Giornata a disposizione per esplorare la città e i suoi magnifici dintorni. Innanzi tutto consigliamo di salire in cabinovia sulla Table Mountain dalla cui sommità, nelle giornate più limpide, è possibile ammirare un paesaggio meraviglioso a 360° sulla baia e sulla Penisola. Da non mancare è poi un percorso da effettuarsi lungo la Penisola del Capo, un lembo estremo di terra, che virtualmente separa le acque di due oceani. Occorre quasi una giornata per compiere un giro completo della Penisola e le tappe principali sono: Hout Bay (dal cui porto partono barche per mini crociere alla vicina isola delle foche), la Chapman's Peak Drive (una delle strade panoramiche più belle del Sudafrica ma non sempre accessibile), la Riserva Naturale del Capo di Buona Speranza con il faro di Cape Point, la simpatica colonia di pinguini a Boulder's Beach nei pressi di Simon's Town e i giardini botanici di Kirstenbosch.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE

La Penisola del Capo è una delle mete naturalistiche più sorprendenti del Sudafrica, una penisola rocciosa che occupa 460 chilometri quadrati, da Città del Capo fino al Capo di Buona Speranza, dal quale naturalmente prende il nome. La maggior parte del territorio appartiene al Table Mountain National Park. Nella penisola si trovano diverse attrattive turistiche: sulla costa occidentale, la cittadina di Hout Bay, famosa per la pesca dei gamberi, Duilker Island, con le colonie di otarie del Capo, la strada panoramica di Chapman's Peak Drive, il celeberrimo Capo di Buona Speranza l'estremità più a sud della penisola e Cape Point, dal suggestivo paesaggio.

La costa orientale si affaccia su False Bay e qui si trovano numerose cittadine balnerari e spiagge per il surf. Come Muizenberg, famosa già in epoca vittoriana, con frequentatori celebri come Kipling, Simon's Town, con la colonia di pinguini jackass, che vivono nella spiaggia di Boulders Beach.


DAL
10
AL
11

Cape Town / Italia (25 km)

Ci potrebbe essere del tempo a disposizione il 10° giorno per completare le visite o per shopping. Rilascio del veicolo in aeroporto e partenza per l'Italia con voli di linea via scalo internazionale con pasti e pernottamento a bordo. Arrivo a destinazione nel corso del giorno successivo.

MAPPA PUNTI DI INTERESSE


Aggiungi un po' di relax con un soggiorno mare